Vita di un cane paraplegico: 5 Anni Dopo.
La vita di un cane paralizzato: 5 Anni dopo
Cinque anni fa, la vita di Magò è cambiata per sempre. Un'ernia fulminante ed improvvisa l'ha resa disabile, lasciandola con le zampe posteriori completamente paralizzate. La diagnosi è stata dura da accettare, ma ho deciso di lottare al suo fianco per darle una vita piena di amore e felicità, nonostante le sfide. Se vuoi conoscere tutta la storia te la lascio qui.
Ora voglio raccontarti a cuore aperto come sono trascorsi questi 5 anni, le difficoltà e le rinunce a cui sono andata incontro ma anche la gioia che provo quando vedo Magò allegra e piena di vita nonostante la sua condizione.
Tutto si trasforma in abitudine
Le prime settimane dopo l'incidente sono state difficili. Magò, e non solo lei, era confusa e spaventata ma con il tempo tutto si è stabilizzato; quello che inizialmente sembrava complicato è entrato a far parte della routine e ora lo affronto con più sicurezza e tranquillità.
Combinare orari, lavoro e altri impegni
Questo è uno degli aspetti più dolenti perchè richiede un buon spirito organizzativo e non sempre è facile incastrare tutti gli impegni. Da questo punto di vista mi ritengo molto fortunata, ho un lavoro autonomo che mi permette una gestione più flessibile degli orari e ed il laboratorio è praticamente sotto casa... La situazione si fa più complicata quando sono fuori perchè il più delle volte devo portare Magò con me e di conseguenza organizzare la giornata secondo i suoi tempi e orari di "svuotamento", ma nulla che non si possa fare con un pò di buona volontà!
Vita sociale
Ormai le persone che mi conoscono sanno di Magò e fortunatamente l'hanno sempre accettata ed accolta con affetto. Se si organizza un'uscita fra amici si cerca sempre di andare in posti pet-friendly e se proprio non è possibile rinuncio. Quando mi trovo in contesti sociali più ampi, dove ci sono persone che non conosco e alle quali il cane potrebbe dare fastidio, uso sempre il carrello/passeggino così Magò può rimanere tranquilla nel suo spazio senza disturbare.
Viaggi e vacanze
Andare in vacanza con un cane disabile non è tanto diverso che andare in vacanza con un cane, diciamo, normale. Una volta trovata una struttura che accetti i nostri 4zampe il grosso è fatto. Ho dovuto poi organizzare le giornate e le attività tendendo conto dei ritmi diversi ma, come già detto prima, non è nulla che non si possa risolvere.
La differenza più grande, secondo me, sta nel quantitativo di cose da portarsi dietro; oltre alla normale dotazione ( ciotola, cibo, guinzaglio, museruola, ecc...) ci sono anche tutti gli accessori legati alla sua condizione come carrellino, passeggino, integratori, traversine... insomma, un sacco di cose!!
Se vuoi sapere quali sono, secondo me, gli accessori indispensabili se hai un cane paralizzato ti rimando all'articolo dedicato.
Costi
Quanto costa mantenere un cane paraplegico? Indubbiamente costa di più ma questo vale per tutti i casi in cui il nostro pelosetto ha dei problemi di salute. Nel mio caso specifico le spese extra comprendono:
- esami e visite più frequenti: Magò non è in grado di fare pipì autonomamente e quindi bisogna svuotarle la vescica in modo meccanico; questo comporta un indebolimento dell'apparato urinario che diventa più soggetto ad infezioni. Tenerla monitorata con esami delle urine frequenti, circa ogni 3 mesi, aiuta a controllare eventuali presenze batteriche.
Parte del costo però riesco a recuperarlo tramite l'assicurazione trattandosi di visite fuori dalla gestione ordinaria. - integratore: da somministrare tutti i giorni per aiutarla a mantenere in buona salute l'apparato urinario
- antibiotici: necessari quando si presenta un'infezione
- traversine
Come sta Magò?
Magò sta bene, va avanti a vivere la sua vita con la vivacità di sempre. Purtroppo le infezioni alle vie urinarie si presentano un pò più spesso ma non posso fare altro, oltre a quello che già sto facendo; è una condizione degenerativa e bisogna conviverci. Fortunatamente non ha problemi di altro genere.
"Questa cagnolina è miracolata"
È ciò che mi ha detto la veterinaria e urologa. "Generalmente un cane con queste problematiche ha un'aspettativa di vita di 2/3 anni". Sono felicissima che Magò sia ancora in salute ma non nascondo che quella frase mi ha un pò spaventata e mi ha fatto realizzare, di colpo, che ogni giorno passato con lei è un giorno regalato. Spero tanto che i giorni regalati siano ancora tanti ma sicuramente farò tesoro di ogni piccolo momento.